Giovedì 24 aprile alle 21:00 al Teatro Metastasio, un concerto per celebrare gli 80 anni dalla Liberazione dal nazifascismo: una serata di note, parole e immagini alla vigilia dell’anniversario della data che ha segnato la fine della guerra e del nazifascismo e ha aperto la strada alla nascita della Repubblica e della Costituzione.
L’evento, organizzato da ANPI insieme ad ARCI, CGIL, CGIL-SPI Prato, con il supporto del Comune di Prato e della Fondazione Teatro Metastasio, vedrà sul palco i “Resistenza acustica“, nati da un progetto di collaborazione tra Marco Pulidori e l’Istituto Ernesto de Martino di Sesto S. Giovanni, che ha portato a un importante lavoro di ricerca sui brani di folklore legati alla “Resistenza”. Tra i protagonisti della serata anche Le Musiquorum, un coro di donne provenienti da varie regioni e stati formatosi nel 2011 a Firenze in occasione della campagna referendaria per acqua e servizi pubblici, nucleare, legittimo impedimento, con la direzione di Maria Grazia Campus, e l’illustratore Marco Milanesi, che disegnerà dal vivo durante il concerto. Lo spettacolo è a ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria entro il 22 aprile scrivendo a segreteria@metastasio.it
“Nell’80° della Liberazione – dichiara Angela Riviello, Presidente provinciale dell’ANPI – oggi come ieri continuiamo a costruire futuro. Vogliamo ritrovarci per ricordare ed omaggiare, con la forza delle parole e della musica, la Liberazione d’Italia a ottanta anni da quel 25 aprile del 1945. In una complessa fase – quella attuale – in cui si cerca di riscrivere la storia e cancellare la memoria, anche proporre un viaggio musicale, per quanto carico di significati e per di più in una delle più prestigiose case della cultura pratesi, diventa un evento dal grande valore civile e culturale. Nei ritmi, nelle strofe, nelle parole e nei disegni dal vivo si rievoca la nostra memoria, la forza della Resistenza, la conquista dei valori e degli ideali di pace, giustizia, uguaglianza, solidarietà, lavoro e libertà che, va ricordato, oggi più che mai, non sono conquiste acquisite una volta per tutte, ma devono essere affermate, difese, costruite e coltivate ogni giorno.”
Calcheranno le tavole del palcoscenico del Teatro Metastasio tre realtà in qualche modo locali e anche questa, ovviamente, è una scelta precisa e voluta.
ResistenzAcustica – Il progetto ha preso forma durante la collaborazione di Marco Pulidori con l’Istituto Ernesto de Martino di Sesto S.Giovanni. La voglia di tramandare la memoria, ha portato a un importante lavoro di ricerca sui brani di folklore legati alla “Resistenza”. Resistenza intesa come lotta contro ogni ingiustizia, sopruso e oppressione, Resistenza a tutto ciò che vieta la libertà di pensiero e la libera espressione di sé. Nel corso degli anni, il progetto ha avuto vari cambi di formazione fino ad arrivare a quella attuale con l’ingresso, al violino, di Savino Pantone, violinista eccezionale, già parte di tante altre realtà. Il primo disco – pubblicato nel gennaio 2024 – ha iniziato a prendere forma durante l’emergenza Covid ed è frutto in parte di registrazioni private ed in parte presso lo studio Golden Factory di Andrea Pelatti. E si è avvalso di collaborazioni eccezionali quali: Le Musiquorum, con la direzione di Maria Grazia Campus, Pedro Joia alla chitarra e Daniele Iannaccone alla viola e al violino. Il 14 marzo 2025, il secondo, un cd live dove si racchiude un anno di lavoro con la nuova formazione. Entrambi sono stati pubblicati da La Chute Dischi in collaborazione con l’Istituto Ernesto de Martino e distribuiti da Audioglobe. I ResistenzAcustica oggi sono: Savino Pantone, Marco Pulidori, Chiara Becherini, Danilo Scuderi, Franco Carradori.
Le Musiquorum sono un coro di donne provenienti da varie regioni e stati formatosi nel 2011 a Firenze in occasione della campagna referendaria (per acqua e servizi pubblici, nucleare, legittimo impedimento) con la direzione di Maria Grazia Campus. Il piacere di cantare e il desiderio di occuparsi dei temi sociali, fare politica cantando ha fatto sì che il coro si specializzasse nei canti del lavoro delle donne tramandati dalla tradizione orale: tessitrici, lavandaie, tabacchine, mondine. Nel loro percorso questi canti si intrecciano ad altri che vedono le donne al centro di tematiche ancora fonte di conflitto nella società attuale, canti della tradizione popolare, canti della Resistenza, canti sociali. Dal 2011 ad oggi, hanno animato decine di eventi e di spettacoli in tutta La Toscana. Nel 2013, si sono costituite in associazione culturale con sede al Teatro dell’Affratellamento (Firenze). Nel 2017 hanno inciso il brano “Los cuatro generales” per il cd edito dall’Istituto Ernesto de Martino – “Spagna ‘36: un sogno che resiste” pubblicato nel 2018 che ha visto il contributo di oltre 30 artisti. Nel 2023 hanno registrato il brano “Catena” con il gruppo Resistenza Acustica per il loro primo cd.
Marco Milanesi (Prato, 1960) inizia a disegnare prestissimo, scarabocchiando su ogni superficie disponibile. Andando avanti così, giunge alle prime collaborazioni con autori di libri per bambini, illustrando le loro storie (“Tonino e la sua stella” e i “Geni Toscani” per Sara Passi, “Boom (ovvero) dell’invenzione del motore a scoppio” con Viviano Vannucci e altre pubblicazioni). Nel contempo prova a sperimentare il connubio tra musica e immagini, trovando la collaborazione con gruppi jazz, disegnando durante i loro concerti. Nascono così anche anche alcune copertine di dischi: “Piero è passato di qui” di Chiara Riondino e Alessia Arena, ”Reason Why” della cantante Stefania Scarinzi, ”A Napoli, i porti dell’anima” della cantante Mafalda Minnozzi.
Il Concerto al Teatro Metastasio di Giovedì 24 Aprile 2025 diventa così un importante appuntamento di riflessione e celebrazione della memoria, attraverso la musica e il dialogo culturale, a cui non mancare:
– l’evento è a ingresso libero, con prenotazione obbligatoria, senza assegnazione del posto, fino ad esaurimento posti;
– le prenotazioni dovranno essere inviate entro il giorno 22 Aprile via email all’indirizzo segreteria@metastasio.it e dovranno contenere il numero dei posti richiesti, il
nome di riferimento e un numero di cellulare.